NAMI DA 25 ANNI L’ECCELLENZA DELLA FORMAZIONE

NAMI DA 25 ANNI L’ECCELLENZA DELLA FORMAZIONE

Da un’idea e un progetto tutto al femminile la Nuova Accademia Moda Italiana. Un polo d’avanguardia riconosciuto anche fuori dai confini regionali.

DOVE LA MODA SI IMPARA FACENDO, PROGETTANDO, STUDIANDO…

“Non avere paura di sognare, perché l’unico rischio che corri è che i sogni, poi, si avverano”. Questa frase di Rita Annecchini – fondatrice, docente e direttrice della Nuova Accademia Moda Italiana (Nami) realtà figlia della srl Pianeta Formazione – descrive appieno la sua visione della vita e dell’azienda che ha contribuito a creare. Un motto che la rappresenta direttamente: modellista di lunga esperienza e con un solido percorso professionale alle spalle in brand italiani e internazionali di rilievo, ha fatto del suo sogno una realtà, scegliendo di investire le personali competenze nella formazione dei giovani, creando in Abruzzo un polo d’avanguardia per chi vuole trasformare la passione per la moda in una professione concreta. La incontriamo nella sede storica dell’Accademia, nel cuore di Pescara, in Via del Santuario 11. Davanti a noi un luogo fatto di entusiasmocreativitàcompetenza. Spazi dove davvero è possibile realizzare le proprie ambizioni. Qui la moda si impara facendo, progettando, studiando. Nulla arriva senza impegno, naturalmente, ma per quanti hanno voglia di raggiungere l’obiettivo di lavorare nel settore, in questi spazi c’è tutto quel che serve per riuscirci. Nami è una garanzia in questo senso, tanto che in 25 anni dalla sua fondazione è riuscita a formare tantissimi professionisti che oggi lavorano nel mondo della moda. «Siamo un ente di formazione accreditato dalla Regione Abruzzo – spiega la Annecchini -. Ci occupiamo di formazione professionalecontinua e superiore nei settori tessileabbigliamentopelletteria e moda. Eroghiamo corsi triennali post diploma, corsi base, avanzati e di specializzazione, con l’obiettivo di sviluppare e perfezionare le competenze tecniche, creative e di progettazione sia di chi è alle prime armi sia di coloro che operano già da tempo nel mondo della moda».

LE FONDATRICI DI NAMI: RITA ANNECCHINI, IVANA ANNECCHINI E CRISTINA CAMPLONE

Decidiamo, quindi, di fare un passo indietro e parlare delle origini di Nami. A fondarla tre donne: Rita Annecchini, sua sorella Ivana (anche lei con un solido bagaglio di esperienze nel fashion), e Cristina Camplone che cura l’amministrazione. Tutto è partito dalla sede di Via del Santuario, una piccola ma ambiziosa realtà che grazie all’impegno e alla dedizione è diventata un’eccellenza nel panorama italiano della formazione moda, capace di attrarre studenti da tutto il Centro e Sud Italia e di collaborare con i brand più importanti del settore. «Siamo partite da un sogno e da un bisogno reale del territorio – prosegue la Annecchini -: offrire una formazione di qualità, pratica e aggiornata, che permettesse ai giovani di formarsi e lavorare. Oggi possiamo dire con orgoglio che ce l’abbiamo fatta». Il cuore pulsante della scuola è la sede storica a Pescara, dove si svolgono i corsi triennali post diploma, oltre a corsi avanzati e workshop. Completano la struttura: la sede di Alba Adriatica (Teramo), attiva dal 2019 e dedicata, in particolare, al settore pelletteria (borse, accessori in pelle e calzature), unico punto di riferimento in Abruzzo per questo ambito altamente specializzato; in più la nuova struttura di Piazza Salvador Allende 16 a Pescara, aperta nel 2024, destinata a corsi di abbigliamento e tessile. Ogni centro è dotato di macchinari all’avanguardia, aree didattiche, uffici, postazioni informatiche, spazi creativi e tecnici, per un totale di undici laboratori altamente specializzati. La sede storica, ad esempio, ha diverse aule: quella per la teoria dedicata all’insegnamento di diverse materie, l’aula informatica con i pc per le lezioni di fashion graphic design… Ci sono postazioni con i software per la modellistica Cad, l’area per la confezione con macchine da cucire industriali di ultima generazione. C’è anche l’area dedicata alla Nami Consulting Services, di fatto una azienda nell’azienda perché lavora per le imprese del settore su commissione e i modellisti sono docenti dell’Accademia.

FASHION DESIGN O MODELLISTA DELL’ABBIGLIAMENTO?

Naturalmente c’è anche l’area relax, una zona ricreativa oltre all’ufficio amministrativo e gestionale, ed è qui che incontriamo Idia Pellicciaresponsabile marketing e comunicazione, e salutiamo Rita con una stretta di mano vigorosa e un grande sorriso. Deve tenere una lezione, ci colpisce la sua precisione e puntualità, oltre che il rispetto per gli allievi. Continuiamo quindi a parlare dell’azienda con Idia. Lei si occupa di farla conoscere, ma quando quello che si dice corrisponde perfettamente a quello che si fa il compito è facilitato. Del resto, parlano i fatti. Gli studenti che negli anni hanno frequentato l’Accademia sono i primi a consigliarla. Ma a chi è rivolta? Idia Pelliccia ci spiega tutto con chiarezza: «Da noi sono attivi dei corsi triennali post diploma. Il primo anno è uguale per tutti. Offre una base solida e completa. Dal secondo anno, lo studente può scegliere tra due indirizzi di specializzazione: Fashion design (per diventare stilista di moda) e Modellista dell’abbigliamento. Nel primo caso, durante il percorso si studia il disegno manuale e digitale, la ricerca delle tendenze, la storia della moda, la merceologia tessile e molto altro; chi sceglie l’altro indirizzo apprende, tra l’altro, la modellistica su carta e con il Cad, la confezione, la prototipazione e l’industrializzazione del prodotto. Al termine del triennio viene rilasciata una qualifica professionale riconosciuta a livello europeo. Alcuni studenti scelgono di frequentare entrambi i bienni acquisendo una doppia specializzazione. Nami offre anche percorsi formativi privati e flessibili, rivolti a chi desidera specializzarsi o riqualificarsi nel settore moda, anche senza diploma. È attivo, infatti, il corso di modellista uomo/donna, il master per modellista uomo e il corso Clo 3d (modellistica tridimensionale). Sono altamente professionalizzanti, strutturati per chi è già impiegato nell’ambito o vuole inserirsi nel mondo del lavoro. In questo caso viene rilasciato un attestato di frequenza riconosciuto». Non solo corsi a pagamento. Nami, grazie agli accreditamenti ottenuti, eroga corsi gratuiti per disoccupati per fornire un ponte concreto verso il lavoro.

IL VALORE DEI DOCENTI NAMI E LE TANTE ESPERIENZE MATURARE SUL CAMPO

«Grazie alla progettazione di percorsi finanziati – sottolinea Rita Annecchini -, l’Accademia realizza anche corsi gratuiti per disoccupati nei settori della pelletteria e dell’abbigliamento, per intraprendere il mestiere di sarti, per diventare operatori della confezioneprototipistiaddetti alle lavorazioni della pelletteria e molto altro. Questi corsi sono pensati per fornire competenze operative altamente richieste dal settore e vantiamo un placement del 90%: la quasi totalità dei partecipanti quindi trova lavoro. C’è un grande polo di aziende che collaborano con noi, poiché riusciamo a customizzare i corsi in base alle loro esigenze». La qualità dell’Accademia si misura anche nel capitale umano. I docenti sono tutti professionisti dell’ambito, attivi in aziende o come consulenti. Oltre a quelli interni, vi gravitano circa 30 docenti. «I nostri studenti imparano lavorando su progetti concreti, insieme a chi lavora davvero nella moda. È questo il valore della nostra didattica – tiene a precisare Idia Pelliccia -. Per Nami la moda è un sistema fatto di persone, tecnologia, stile e visione. E i laboratori proposti riflettono tutto questo». Nami è aperta al territorio e al mondo. Gli studenti svolgono stage in imprese selezionate, partecipano a workshop formativi, l’Accademia organizza viaggi di ricerca e partecipa a eventi prestigiosi come le fiere Pitti Filati, Milano Unica e molti altri. Ogni anno, l’Accademia realizza anche sfilate in cui gli allievi possono mostrare i personali progetti e le loro creazioni. Le collezioni finali sfilano davanti a una platea di realtà e addetti ai lavori, spesso con il coinvolgimento di personalità note. La conduzione, non a caso, è affidata alla professionalità di Jo Squillo. Gli studenti, inoltre, partecipano a contest di rilievo come il Concorso nazionale professione moda giovani stilisti di Roma, arrivando regolarmente in finale o vincendo. Una visibilità reale, che spesso si traduce in borse di studio e proposte lavorative concrete. «Rita Annecchini – conclude Idia Pelliccia – è lungimirante, sa quello che fa, è caparbia ed è molto amata. Ha creato una realtà unica, dando una risposta al territorio con i fatti. Sa anticipare i tempi e capire cosa occorre al mercato. Lei e le sue socie hanno il merito di aver costruito un’eccellenza, radicata sul territorio e proiettata nel futuro». A chi cerca un ambiente formativo capace di unire visione, concretezza e creatività, Nami offre dunque una risposta. Si studia, si sperimenta, si lavora e si cresce, accompagnati da un team solido, competente e appassionato.